Countdown!

domenica 31 marzo 2013

Copertura Sanitaria..Medicare..o privata?

Domanda annosa quella sulla copertura sanitaria.

Tramite accordi bilaterali tra Italia e Australia, è possibile usufruire (anche se in minima parte) della sanità pubblica australiana. Basterà andare in un centro Medicare in territorio australiano con passaporto, visto e un attestato della ASL del vostro comune di residenza per ricevere una tessera sanitaria australiana.
La tessera dovrebbe apparire come questa sotto:



In realtà abbiamo letto che anche solo con la tessera sanitaria italiana al posto dell'attestato è possibile fare richiesta, noi per andare sul sicuro abbiamo perso un bella mattinata, sbattuti da un ufficio all'altro (bella mia Italia) e ci siamo fatti fare il foglio:

Il certificato della ASL ... anche se mi hanno scambiato per Donna (N.d. Michele)



La tessera Medicare ci darà accesso alla copertura sanitaria MINIMA (dovrete pagarvi anche l'ambulanza in caso di bisogno per intenderci) e dura sei mesi dall' ingresso su suolo australiano (in realtà prima dello scadere dei 6 mesi basterebbe teoricamente uscire dalla nazione e rientrare per estenderla di altri sei mesi...magari un giro in Nuova Zelanda che ne dite?).
Sito di riferimento con tutte le spiegazioni e la locazione dei centri Medicare: http://www.humanservices.gov.au/customer/information/welcome-medicare-customers-website


Noi stipuleremo anche un'assicurazione privata...della serie non si sa mai quello che può accadere.
Quella più accreditata dai travellers di tutto il mondo sembra WORLD NOMADS, e cercando in giro sembra anche a noi quella più riconosciuta e con miglior rapporto qualità prezzo.






giovedì 28 marzo 2013

L'unione fa la forza!!! GRAZIE!!!



Una delle cose che più è importante per l'essere umano è quella di avere qualcuno con cui condividere esperienze, parlare, confrontarsi (come sarà bello uscire dal cinema e parlare del film appena visto?)... la persona più solitaria del mondo sentirà sempre il bisogno di avere qualcuno con il quale confrontarsi.

Proprio ieri il sito www.iloveaustralia.it ha pubblicato un articolo su di noi...quello che è avvenuto dopo è semplicemente fantastico. Abbiamo ricevuto tanti contatti, incoraggiamenti,confronti...in una parola sola affetto.
La benzina del nostro buonumore è proprio l' affetto delle persone che ci stanno vicine...ieri abbiamo scoperto che ce ne sono tante altre "lontane" altrettanto importanti!

Volevamo ringraziare www.iloveaustralia.it e tutte le persone che ci hanno contattato...sperando di rimanere in contatto con tutti...e chi lo sa, di trovarci un giorno in terra australiana a bere un bel caffè o una birretta!! :)

THANK YOU AGAIN!!


domenica 24 marzo 2013

I cambiamenti sono faticosi...IL TRASLOCO

Quando decidi di fare un grande cambiamento...ce ne sono tanti altri "piccoli" che portano a raggiungere l'obiettivo...uno di questi specialmente se vieni da una casa in affitto è il TRASLOCO...
Questa settimana è stata interamente dedicata a questa arma contro i muscoli del corpo...abitando al secondo piano senza ascensore la cosa diventa veramente tediosa...soprattutto quando hai un'intera camera da smontare...per fortuna abbiamo avuto dei validi aiuti.
Oltre alla parte fisica c'è però anche una parte sentimentale con la quale fare i conti...è l'inizio del distacco e del cambiamento...un piccolissimo assaggio dell'arrivederci che ci aspetterà fra qualche mese...e vi giuriamo è la parte che ci fa più paura!!
Dopo queste due righe di pensieri...torniamo a riempire scatoloni..

See 'ya!

giovedì 14 marzo 2013

Considerazioni...Pensieri e Parole



Decidere di partire e lasciare le proprie certezze non è mai facile...c'è chi non lo farà mai...c'è chi lo fa tutta una vita perchè non riesce a trovare il suo posto.
A prescindere dai motivi che ci spingono verso un cambiamento, dobbiamo essere consci che tutto quello che faremo ci porterà comunque ad una crescita personale, una crescita "umana" e quindi percorrere una nuova strada non sarà MAI inutile...

A proposito di questo mi è capitato di leggere queste poche righe, un racconto di un monaco veramente molto significativo:

“Un monaco è in viaggio e viene ospitato da una famiglia di contadini. Riceve del formaggio e un po’ di latte, ma è a disagio perché vede che i suoi ospiti sono veramente poverissimi. Il monaco chiede come fanno a vivere in quella capanna sperduta, senza risorse e la moglie del contadino spiega che hanno una vacca che mungono ogni mattina, vendono il latte ai vicini e sopravvivono risparmiando i pochi soldi che guadagnano dalla vendita e mangiando un po’ di formaggio che preparano con il siero. La mattina dopo il monaco dice al contadino e sua moglie: “Ho pensato tutta la notte a cosa posso fare per voi. Vi dico di uccidere la vostra vacca, ora”. Il contadino e la moglie sono stupefatti e iniziano a piangere. Sanno che ciò che dice un monaco è giusto e va fatto e con il cuore straziato conducono la vacca al precipizio dietro la casa e la buttano giù, uccidendola. Il monaco se ne va. Molti anni dopo, un altro monaco arriva a una tenuta estremamente lussuosa. C’è una grande casa bellissima, ci sono allevamenti di animali, ci sono frutteti, ci sono orti, perfino un laghetto dove nuotano pesci di ogni tipo. Il monaco viene accolto dai padroni di casa e gli viene offerto ogni ben di dio. E’ sorpreso e felice che questi contadini siano così benestanti e chiede come hanno fatto. Il padrone di casa allora racconta che, molti anni, prima vivevano in una capanna e avevano solo una vacca per loro sostentamento. Un giorno la vacca cadde nel precipizio dietro la loro casa e morì. Allora lui e la moglie capirono che dovevano imparare e mettere in atto nuove cose e così fecero. E il risultato fu che la loro vita fu infinitamente più prospera e felice di quando avevano solo la vacca e vivevano del suo latte.”

Voglio anche scrivere queste parole di Tiziano Terzani suggerite da un buon amico :)


"Ci vuol coraggio, ci vuole determinazione, ci vuole fantasia, ma le possibilità ci sono. Non è che tutte le porte sono chiuse, che il mondo è già tutto sprangato e i posti sono già presi dagli altri. Ma per nulla! Io trovo che la cosa più bella che un giovane possa fare è di inventarsi un lavoro che corrisponde ai suoi talenti, alle sue aspirazioni, alla sua gioia, e senza quella arrendevolezza che sembra così necessaria per sopravvivere. “Ah ma io non posso perché..” Tutti possono. Ma capisci quello che dico? Bisogna inventarselo! Ed è possibile, possibile, possibile."
Cit. T. Terzani


mercoledì 13 marzo 2013

L'INGLESE...Più croce che delizia



Una delle difficoltà più grandi che troverete in Australia sarà l'Inglese..così dicono tutti quelli che ci sono già stati...la conoscenza della lingua è infatti direttamente proporzionale alla qualità dei lavori che troverete.
Il consiglio più grande è quello di arrivare su suolo australiano con una conoscenza almeno base della lingua(fatevi un bel corso qua in Italia e magari un pò di conversazione con un madrelingua) ...anche perchè l'inglese australiano è una lingua a se stante :D ...
C'è la possibilità di prendere parte a corsi più o meno avanzati una volta arrivati in Australia, questi possono essere prenotati anche qua dall'Italia.

Questo è un esempio di come lo slang australiano "trasformi" l'inglese :D :



Ci sono parole che sono veramente differenti dalle controparti in British English...per esempio :

Arvo >> Pomeriggio
Bail out >> Partire
Barbie >> Barbecue
Bathers >> costume da bagno
Bloke >> uomo
Blue >> discussione,litigio
Bluff >> promontorio
Catch ya later >> arrivederci, a più tardi
Clout >> colpire
Daks >> pantaloni
Dead Horse >> salsa di pomodoro
Flat out >> molto affollato / veloce
Good on ya! >> Ben fatto!
Lemon >> prodotto difettoso, buono a nulla
Postie >> postino
Rellie >> familiare, parente
Roos >> canguri
Sheila >> donna
Tucker >> cibo

E ce ne sono tante, tante altre...

lunedì 11 marzo 2013

Curiosità ed esperienze...TREE TOP WALK



Cercando sulla rete e sulle guide mi sono imbattuto in questo particolare parco situato in Western Australia non molto distante da Perth.
La tree top walk fa parte del Walpole-Nornalup National Park, famoso per i giganteschi eucalipti (o chiamati "tigle tree").
Questa "camminata sulle cime degli alberi" è una delle attrattive principali della zona, una rampa di 600m sale dolcemente fino ai 40 m per raggiungere la vetta degli alberi per godere appieno della fantastica vista sulla Valley of the Giants circostante.
La vista sulla Valley of the Giants
Per chi soffre di vertigini c'è anche un sentiero al livello del suolo che si snoda tra i giganteschi tronchi ( noi che abbiamo visto le sequoie faremo sicuramente un bel confronto su chi ce l' ha più grosso :-P )
Sito di riferimento: http://www.valleyofthegiants.com.au/

La cime più alta

Sempre per rimanere in tema, segnaliamo un resort che è da tutt'altra parte d'Australia ( New South Wales - Port Stephens) il WANDERER RETREAT, visto che la sua particolarità è che ha a disposizione anche graziose (e costosissime) TREE HOUSE.

Tree House!

Interno della Tree House
Il barbecue che non può mancare (barbie per gli aussie)




venerdì 8 marzo 2013

WWOOF..un altro modo di vivere l'Australia




Il WWOOF, acronimo di Willing Workers on Organic Farms, è a tutti gli effetti una specie di au pair. In pratica in cambio di 3/4 ore di lavoro al giorno avremo vitto e alloggio "pagati". Questo tipo di lavoro è prettamente svolto presso fattorie ma può prevedere anche mansioni non strettamente legate alla terra.
E' un'esperienza sicuramente da vivere in quanto le sistemazioni sono quasi sempre presso le famiglie per le quali lavoriamo e questo non può essere che un bene sia per integrarsi (abbiamo letto di "padroni di casa" che dopo lavoro non si risparmiano per far conoscere il territorio ai propri ospiti) che per esercitarsi con l'inglese.
Questa organizzazione conta centinaia di potenziali contatti con i quali instaurare questo tipo di rapporto, l'iscrizione è online oppure tramite agenzie sul territorio.
Il costo di iscrizione ammonta a 60A$ e oltre ad un numero associativo riceverete anche un libro con tutti i contatti necessari per iniziare questa esperienza.

Per quanto ci riguarda non vediamo l'ora di iscriverci :-P

Sito di riferimento: http://www.wwoof.com.au/

Il libro del Wwoof


Esperienza di Wwoofing

giovedì 7 marzo 2013

Esperienze e Stranezze...Christmas Island

Christmas Island, o Isola del Natale è una piccola isola a 360km a nord della costa australiana.
La voglio menzionare perchè la migrazione dei granchi rossi che ogni anno da Novembre a Dicembre si spostano dalla foresta alla spiaggia per riprodursi  è qualcosa di veramente mai visto.
Durante il loro cammino invadono strade e qualsiasi cosa trovano sul loro percorso...e ti credo vanno al mare per riprodursi! 

Uno spettacolo unico e affascinante...




Barriere
La grande migrazione



mercoledì 6 marzo 2013

Il lavoro in Aussie!! The Job in Aussie!!




Un viaggio con Working holiday non deve essere visto come una vacanza..o almeno non solamente...capiterà di sicuro (come è capitato a noi...e capirete subito chi la pensa così) che qualcuno pensi o dica che andrete lì per non fare niente, stare un anno in vacanza ecc...niente di più sbagliato...se vuoi fare vacanza un anno o hai tanti ma tanti soldi oppure mettiti in testa che tornerai a casa molto presto. Il fulcro del working holiday, come si evince dalla parola è proprio il lavoro, il livello del quale e quindi anche la paga varierà molto in base all'esperienza ma soprattutto al livello di INGLESE.
Per lavorare in australia oltre a un conto corrente australiano avrete bisogno anche del TFN, un numero di tassazione simile al nostro codice fiscale richiedibile online al sito : http://www.ato.gov.au/

I settori lavorativi più gettonati che possiamo trovare noi ragazzi che ci avviamo verso questa avventura sono:

-L'hospitality (camerieri, cuochi, barman, aiuto cuochi), con una paga oraria che oscilla tra i 15/20 dollari australiani all'ora più le eventuali mance. Di solito è richiesto il certificato RSA (responsible service of Alchool) per queste professioni.

-Housekeeping: ossia tutto quello che riguarda le pulizie, da case private a resort di lusso.

-Casual Jobs: Lavori casuali di tutto e di più, da assistente per dei festival, volantinaggio, giardinieri e chi ne ha più ne metta.

-Lavoro in farm: Il lavoro di campagna, molto molto gettonato, è sempre richiesto ed è un lavoro che c'è praticamente tutto l'anno (seguendo la stagionalità dei raccolti).
Esiste anche una guida fatta benissimo sul sito : http://jobsearch.gov.au/harvesttrail/
Questo lavoro viene pagato o all'ora o a cottimo ossia a quantità raccolta.

Questi sono i più comuni, ciò non toglie che qualunque posizione può essere ricoperta (ricordandoci però del limite di 6 mesi di lavoro per il solito "padrone").
Gli stipendi (versati settimanalmente) sono molto più alti  dei corrispettivi italiani ma c'è da dire che anche la vita costa di più.

Per avere un'idea dei salari australiani per tipo di lavoro potete consultare questo sito: http://www.payscale.com/

Allora? Cosa state aspettando?




martedì 5 marzo 2013

Pensiero...stellato...


Quello che vedremo alzando gli occhi al cielo. 
Abbiamo già visto il cielo del deserto...pieno di stelle, immenso ... ma non credo ci si faccia mai l' abitudine...il senso di inadeguatezza che ti prende è inimmaginabile...c'è il rischio di perdersi in mezzo a tutti quei puntini e di commuoversi...
Ma quanto siamo piccoli? Ma quanto "spazio" c'è laggiù?
E' paradossalmente claustrofobico guardare il cielo nel buio...quel buio che oggi si trova raramente e in pochi posti...ed è in questi momenti che forse forse riesci un pò più intimamente a credere in Dio.




Working Holiday Visa ... l'occasione per "ribaltarsi"!!


E' impressionante come funzioni il cervello umano, avete presente quella strana sensazione che si ha quando siamo in procinto di acquistare un auto nuova? L'auto che avete scelto ( anche il colore e persino la pelle che avete scelto per gli interni) la vedrete magicamente apparire ad ogni incrocio, rotonda o parcheggio (l' evento si moltiplicherà esponenzialmente se non potete permettervelo, fidatevi).
La stessa cosa ci è capitata da quando abbiamo deciso di partire per l'Australia.
Ogni giorno, ogni nostro conoscente ci racconta di almeno un parente o un amico che partirà, c'è o è già tornato e la maggior parte di queste persone, se sotto i trenta anni, sfrutterà uno strumento che ormai al giorno d'oggi poche nazioni del globo concedono: il Working Holiday Visa.
Questo, non più sconosciuto, strumento permette a chiunque voglia viaggiare, studiare, lavorare e divertirsi di raggiungere l'Australia e poter stare per un massimo di un anno.
Certo non potrete fare quello che volete e quindi ci sono anche alcune restrizioni che è bene conoscere:

PASSAPORTO: il visto è richiedibile solo dai cittadini che abitano nelle seguenti nazioni: Belgio, Canada, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Hong Kong, Irlanda, Italia, Giappone, Corea, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Svezia, Taiwan.

ETA' : Come abbiamo detto il visto viene concesso a coloro che hanno un'età compresa tra i 18 anni ed i 30 compresi. Si può richiedere il visto una sola volta nella vita...quindi SBRIGATEVI! :D

LAVORO : Il visto permette di lavorare full time per tutta la durata ma non è possibile lavorare per più di 6 mesi per il solito datore di lavoro.

RINNOVABILE : è possibile rinnovare il visto per un anno ulteriore lavorando per 88 giorni nel settore primario (informarsi prima perchè non tutti i posti di lavoro vi fanno maturare questi tre mesi  necessari)

STUDIO : il visto permette di studiare fino ad un massimo di 17 settimane (per chi ha intenzione di studiare attraverso corsi più lunghi di 17 settimane necessita di un altro tipo di visto...lo Student Visa).

SANITA' : questo visto vi permette di usufruire dell' assistenza pubblica (Medicare) per i primi 6 mesi della vostra residenza downunder. E' possibile estenderla per ulteriori 6 mesi uscendo e rientrando dai confini nazionali (chi ha detto Fiji???) ma prendete questa cosa con le molle perchè non esiste regola scritta. E' comunque più che consigliabile stipulare un'assicurazione sanitaria privata per evitare qualsiasi problema.

COSTO : il visto costa 365 AUD (ammazza oh, circa 280€) dal 1° Gennaio 2013, e si paga tramite carta di credito direttamente sul sito dell'immigrazione australiana (www.immi.gov.au).

    Di seguito una breve (!!!) guida su come effettuare l'application per il Working Holiday Visa:


    lunedì 4 marzo 2013

    DownUnder - L' esperienza...ehm il blog di una vita

    Eccoci qua...
    abbiamo deciso di aprire questo blog con l'intento di avere una specie di diario di bordo quando fra qualche mese saremo agli antipodi...che idea originale ehhhhhhh :D
    Mancando ancora qualche mese, sarà un contenitore di emozioni, pensieri e ansie che contraddistingueranno i mesi che ci dividono dal 28 Luglio 2013! Cercheremo anche di dare qualche informazione burocratica che abbiamo acquisito e stiamo acquisendo durante i preparativi e anche qualche idea di viaggio nella terra dei canguri...alla facciazza delle guide Lonely Planet delle quali possiamo fare a meno...(va bene ok...tanto non ci crede nessuno...l'abbiamo già comprata...)...