Partiamo!!!
Arriviamo all’aeroporto con debito anticipo ma ci accorgiamo che al banco check-in della Jetstar (la compagnia aerea a cui ci siamo affidati) c’è l’anarchia, nessuna fila, centinaia di persone che non sanno a chi rivolgersi…con un po’ di pazienza però riusciamo a districarci da questa situazione e con le nostre carte d’imbarco ci dirigiamo verso il gate…a corsa!!! Non ci eravamo infatti accorti che mancava pochissimo alla chiusura del gate!! Arriviamo per il rotto della cuffia all’aereo e trafelati e anche un po’ sudati ci sistemiamo ai nostri posti…
Il volo scorre via senza particolari sussulti e dopo 5 ore e 45 minuti arriviamo all’aeroporto di Denpasar (Bali) .
La prima cosa che ci accoglie è il caldo! Appena usciti dall’aereo ci siamo subito resi conto che i pantaloni e la felpa erano un po’ troppo…30° con il 90% di umidità non è un clima propriamente invernale! Come consigliato da diverse guide online, per raggiungere la nostra accomodation ci siamo affidati alla compagnia di taxi dell’ aeroporto che con 300000 rupie ci ha portato ( con un po’ di difficoltà visto che il tassista non conosceva il posto e non aveva un gps) a Ubud alla Taman Mesari, la nostra casa per i seguenti 5 giorni!
 |
| Dalla veranda della nostra camera! |
Dopo la prima notte travagliata (causa un molestissimo gallo sotto la finestra che ha incominciato a cantare alle 3.50!) ci siamo preparati per la prima escursione: la biciclettata nelle risaie. Questa si è rivelata molto molto di più che una semplice gita fuori porta…prima di arrivare al punto di partenza infatti il nostro driver ci ha portato a visitare una piantagione di caffè dove oltre a vedere finalmente il famoso Luwak ( dalle feci di questo animaletto viene prodotto uno dei più costosi caffè del mondo) abbiamo potuto fare una degustazione dei vari caffè e thé prodotti..DELIZIOSI!!! Dopo questa sosta, colazione e via.. caschetto sulla testa e piedi sui pedali.
 |
| Degustazioni! |
 |
| Luwak Coffee |
Il percorso di circa 25km si snodava tra vari villaggi, risaie, cittadine, templi, foreste…un paesaggio bellissimo, così diverso da quelli ai quali siamo abituati…abbiamo visitato una casa tipica balinese, capito un po’ di più della cultura di questo paese..un’esperienza veramente interessante. Arrivati alla fine dei 25km (con un po’ di fatica :D ) siamo stati accolti nella casa del padrone dell’agenzia organizzatrice per un pranzo tipico e un lezione di gamelan…il tipico strumento suonato durante le cerimonie.
L’agenzia alle quale ci siamo rivolti è baligobike.com … seri, simpatici e veramente veramente preparati…consigliata assolutamente a chiunque si trovi da quelle parti…a loro ci siamo affidati anche per la seconda “avventura” balinese…il giorno seguente infatti ci siamo cimentati nella scalata del Mount Batur, un vulcano sempre attivo dal quale è possibile ammirare una bellissima alba…
Sveglia alle 2.30 del mattino e via..dopo un’ora siamo già alle pendici del vulcano per cominciare l’ascesa…che si è rivelata abbastanza dura a dire la verità! però una volta su…che spettacolo!!!! Siamo arrivati al rifugio situato sul crinale del cratere alle 5.00…qua ci hanno servito thè e un sandwich alla banana (!!!) e abbiamo atteso le 6.15 per l’alba…non ci sono prole per descrivere un tale spettacolo, nemmeno le foto riescono a rendere la bellezza come direbbero da queste parti breathtaking!!!
Con l’alba non è arrivato solo il sole…ma è arrivata anche una impertinente colonia di macachi…dispettosi e soprattutto degli abilissimi ladri di cibo!!!
Dopo aver passato un po’ di tempo a osservare questi simpatici ladruncoli, siamo scesi verso la macchina e siamo tornati a casa…chiaramente per riprendersi da cotanta fatica ci siamo fatti un bel pranzo al ristorante e 2 ore di massaggio in una spa di Ubud…
To be continued…
Nessun commento:
Posta un commento